Tra i personaggi del mondo dello sport che possono essere un riferimento per noi ragazzi e ragazze c’è sicuramente Jannik Sinner, trentino, grande orgoglio per il territorio.
Nasce nel 2001 a Sestopusteria, e inizia a praticare lo sci per scegliere poi il tennis all’età di 8 anni.
Nel 2019 ha ricevuto il premio come esordiente dell’anno da ATP, è il più giovane italiano ad aver vinto un torneo ATP, nonché l’unico a essersene aggiudicati quattro nella stessa stagione. Insieme a Matteo Berrettini, è l’unico tennista italiano ad aver disputato almeno i quarti di finale in ogni prova del Grande Slam.
Un grande rivale ma amico di Sinner è il 19enne Carlos Alcaraz: i due lo sono grandi fin dai tempi dell’esordio, dimostrando anche in giovanissima età di essere il futuro del tennis.
Jannik Sinner è un grande esempio per i giovani della Val di Non perché, nonostante la giovane età, è già uno dei tennisti più forti del mondo, uscendo dai confini territoriali e giocando nei campi rossi di ogni continente, insegnando ai giovani che, con la volontà e l’impegno si può raggiungere qualsiasi meta. Sinner insegna a non mollare: ha ancora molta strada da percorrere per arrivare a livello di campioni come Federer o Nadal, e lui lo fa con costanza e applicazione.